Gay/single/primavera

 

 
   

La primavera è arrivata e mai mi sarei aspettato di stare cosí bene al sole, io che ho sempre amato l'ombra e tutto quello che mi proteggeva dai raggi solari.
Un altro dente del giudizio mi fa rigirare di notte e io son tornato a (farmi) di Brufen.
È scoppiato un tubo in laboratorio il che mi rallenta il lavoro come un masso da 100000 kg sulle spalle.
Ma io continuo inspiegabilmente ad essere positivo, un concetto psycho-zen che mi dice di accantonare le sfortune e tenere sempre gli occhi puntati sugli obbiettivi, ci sto riuscendo!
Mi mancano le camminate e spero di ricominciare presto a lanciarmi in posti infiniti e sperduti con la musica alle orecchie e nessun pensiero nella testa.
Nel lato uomini, il vuoto, mi sto lasciando imbambolare dalla vodka nel weekend, arrivo al venerdì sera talmente dilaniato dalla settimana che ho davvero bisogno di spegnere il cervello completamente, musica divertente e nessun pensiero.
Me ne fotto sinceramente di chi pensa e giudica il mio modo di essere, da un paio di mesi mi va di vivere quel poco tempo che ho libero, non l'ho mai fatto e magari é ora!
Mi sento svuotato dentro da ogni sentimento, il che mi rende freddo e istintivo, cosa che non sono mai stato, ma a quanto pare ho ferite piu profonde di quello che immaginavo, cicatrici evidenti e lacerazioni al cuore.
Dopo questa disastrosa descrizione anatomica mi sento reduce di una guerra di emozioni che mi ha lasciato debole fisicamente ma determinato a non farmi toccare il cuore da nessuno.
Sono fortunato ad avere amici che si divertono con me e per fortuna non mi giudicano.